13-14-15 settenbre | GIOCARE, una manciata di migliaia di anni fa

Una mostra archeologica dedicata al mondo del gioco

GIOCARE, una manciata di migliaia di anni fa

13 settembre – 14 ottobre 2024

Una mostra archeologica dedicata al mondo del gioco

A partire da venerdì 13 settembre 2024, presso il Museo Archeologico Nazionale di Verona, sarà possibile visitare la mostra archeologica GIOCARE, una manciata di migliaia di anni fa, un’opportunità unica per il pubblico per esplorare la dimensione del gioco nell’antichità attraverso i rinvenimenti archeologici di Verona e del suo territorio.

La mostra vede la sua progettazione e realizzazione in seno ad Arte in gioco, format espositivo ideato dall’Assessorato alla Cultura, Turismo e Rapporti con l’Unesco del Comune di Verona e dai Musei Civici, in occasione della XXII edizione di TOCATI’, Festival Internazionale dei Giochi in Strada.

L’esposizione si compone di una selezione di giochi e oggetti, organizzata in quattro sezioni tematiche, appartenuti a bambini e adulti vissuti migliaia di anni fa, tra l’età del Bronzo e l’età Romana, che consentono al visitatore di calarsi in un mondo che, a ben pensare, non è poi così lontano dal nostro. Saranno inoltre esposti, in anteprima, reperti di età romana che confluiranno nel prossimo allestimento dedicato a questo periodo al MANVerona.

La mostra sarà visitabile nei consueti orari di apertura al pubblico (venerdì – lunedì, dalle ore 10.00 alle ore 18.00). Nei giorni del TOCATI’ la visita alla mostra sarà gratuita, successivamente sarà compresa nel regolare biglietto d’ingresso.

Laboratorio di gioco

14 – 15 settembre 2024

nei seguenti orari: 10.00 – 12.00 e 15.00 – 17.00

Durante il fine settimana dedicato alla XXII edizione di TOCATI’, Festival Internazionale dei Giochi in Strada, insieme alla mostra GIOCARE, una manciata di migliaia di anni fa, verranno allestite al MANVerona due postazioni di gioco, curate dall’Associazione Archeonaute Onlus di Verona, presso le quali sarà possibile cimentarsi in prima persona con alcuni giochi di migliaia di anni fa.

DUODECIM SCRIPTA, una partita lunga 2000 anni! Questo gioco romano, detto anche delle dodici linee, corrisponde nelle sue regole essenziali al tric-trac (nei paesi anglo-sassoni backgammon) ed era molto praticato dagli antichi romani. Si attuava utilizzando dadi, pedine e un tavoliere, quasi sempre in marmo, dove erano riportate delle parole di 6 lettere ciascuna, ognuna delle quali rappresentava una casella.

ASTRAGALI. L’osso del tarso posteriore (astragalo) di piccoli capi di bestiame (ad esempio di capra) era usato direttamente, o con riproduzioni in diversi materiali, per dare vita a diverse forme di gioco.

Il laboratorio proposto è dedicato ai più piccoli (6-11 anni).

Informazioni: tel. 045.591211 o mail a drm-ven.museoverona@cultura.gov.it